Autore: gandal72

16 maggio 2020 L'appassionata frammentava, il piano forte a coda, rompendo il muro, del suono, eri giunta affascinante pericolosa, sbuffavi, sferragliavi, tra scintille e nuvole di vapore astioso. Eri giunta quando, l'appassionata aveva dato il cambio alla patetica, eri giunta, di fronte a me, mentre quelle pagine, inimitabili rendevano inutili  quattro strimpellamenti, dell'era digitale, senza…

2 ottobre 2020 Qualcosa, di insanabile, nessuna, sostanza, preparato, a uso terapeutico, può dare, indietro, l'idoneità, a riconoscere, i propri, panni, di competenza, e riempirli, con certificata, Veridicità. Allo scadere, di un foglio, legalizzato, in brutta, grafia, da una qualifica, di laurea preposta, che se non ti presenti, non si attua, nessuna alterazione, della crosta…

2 ottobre 2019 Vorrei poter  conoscere, tutti i vocaboli tutti i vocaboli, della lingua italiana. Vorrei avere una memoria portentosa, per immagazzinare, un numero così elevato, di informazioni, la memoria di un, super computer, per alimentare, la mia sete di conoscenza, per assemblare, costrutti letterari complessi. Costrutti letterari sempre diversi, combinazioni, ad ampio margine di…

29 settembre 2019 Melodie, ritornelli, ingranaggi perfetti, ingranaggi di un orologio, pop, rock, tra spalline enormi, capelli cotonati e genialità. Ingranaggi di una musica, di facile ascolto ricca di suoni, intramontabili, capolavori, capaci di imprimersi, indelebilmente, nel DNA. Come un caro amico, come un amore, impressi indelebilmente, nel DNA. Colonne sonore, indimenticabili dei ricordi del…

21 novembre 2019 Come se niente fosse, si ritrovò, tra le uggiose, arterie pedonali, anche se, la normalità, era ormai, irreversibilmente, lordata, attimi prima, dall'odio feroce, non più represso, rattenuto, dalle catene costrittive, della ragione e della calma. Catene spezzate, per scatenare il braccio destro, con movimenti rapidi, colpo su colpo, la mano, attaccata al…

15 novembre 2018 Unitamente, ad elaborare, equazioni algebriche. Per colazione: Un sottile strato di glassa, su cui sono spolverati granelli di zucchero, buondi, auspicio per un buon tempo di giornata. Passaggio, dopo passaggio, calcolando le operazioni, racchiuse  in ordine di tipologia, di parentesi: Tonde, quadre, graffe, per determinare, il valore di due incognite in cerca,…

18 Novembre 2020 Preservare, per, qualcosa di più di più alto, un bene superiore, governato da ogni forma di elemento psichico, a cosa mi ha portato, nel l'accumulo, degli anni, questa, mia verginità. A stare, per la maggiorate, delle giornate, male, male, sofferente, sofferente, a masturbare, la disperazione, solo, imperfetto, omuncolo, rabbioso, inappagato, tiraneggiato, vincolato,…

6 settembre 2020 Il mio migliore amico, è morto nel 1827, il suo busto, in miniatura, mi è stato portato dalla sua casa, museo, di Bonn, come gradito regalo. Suona per me, tutti i giorni, i suoi diademi splendenti, di eterna ecezzione, pezzi artigianali: Un accenno, una dissonanza, un borbottio, le cellule del nulla, diventano…

2 ottobre 2019 Oggi le ore, diurne, sono cadenzate da un prevedibile, insieme, di codice macchina. Righe di istruzioni, scontate, loop infiniti, routine e subroutine, cariche di monotonia, l'unica, variazione, è stato scoprire: Le casse, automatiche, non gradiscono banconote, dal valore cinquanta, nuove di banca, perfettamente stirate, prive di imperfezioni, introdotte, inceppano il macchinario, la…

20 settembre 2019 Percorro la discesa con passo spedito e deciso, mentre la pioggia scende fitta sulle strade, sui marciapiedi, sulle cose inanimate, sugli ombrelli. Camminano nascondendo facce, nascondendo persone intente a non smarrirsi in qualche vicolo sconosciuto, in qualche antro, della bestia dove è difficile, distinguere il bene, dal male. La pioggia scende fitta,…