Poesia

Desertica e sterile disistima

6 dicembre 2019

Il tuo sguardo,
duro,
serioso,
inelluttabile,
tagliente.

Lama,
da rasoio,
riapre,
le ferite,
dissanguate,
ai polsi,
cicatrici,
strangolate
nel rigurgito,
di dissidi
intestini,
indigeribili.

Un rapporto,
introduttivo,
dai buoni
propositi,
suggellato
successivamente,
da una sacra,
promessa
di matrimonio,
finita in chiesa,
ruderi ed
estrema unzione.

Cotanto,
ardore,
sentimentale,
che salda,
le regioni
intellettive,
e il desiderio
carnale,
è  tutto evaporato,
come una lacrima
arsa,
nella dederica
e sterile,
disistima.

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