BISOGNA AMARE STESSI

Nei momenti in cui la folla ti inghiotte e ti trascina nella sua foga dentro il suo percorso, fermati e scegli la tua strada… Quando un incontro ti oscura e ti fa sentire piccolo e perduto e volti di ghiaccio gelano il tuo sorriso, non umiliarti, non sentirti vuoto dentro, perché tu vali molto e…

QUEL BACIO DI UN TEMPO LONTANO

Mai dimenticherò quel bacio di un tempo lontano, dolcissimo ricordo che plana sulle mie labbra prima ancor che nella mia mente e ritorna ogni volta quel profumo inebriante e il lieve alito di vento che muoveva i tuoi capelli in quel placido pomeriggio di Primavera… Mai dimenticherò quel bacio di un tempo lontano, fresco come…

GIOVANE PER SEMPRE (In memoria di mio fratello Salvatore – Tratto dalla Trilogia delle vite perdute)

Occhi azzurri di cielo azzurro, occhi azzurri di cielo nel cielo, vita azzurra di un’estate perenne azzurra oltre il cielo d’inverno e la speranza crollata sulla porta dell’ultima estate. Vento nei capelli, lunghi capelli di vento, vento nel vento, volavi alto sul mondo, tu, ignaro di quel mondo che ti ha perduto, quel mondo che…

QUANTA LUCE NELLA MENTE (In memoria dell’amico Mario – tratto dalla Trilogia delle vite perdute)

Quanta luce nella mente di tal figura brillante, bagliori intorno dispensava, stupore e ilarità suscitava. Arguzia e intelligenza, parole di sapienza, una vasta conoscenza elevò la sua esistenza. Ora invisibile istrione, musico e cantore nel gran palco dell’universo, oltre le nuvole, tra gli astri emerso. Salire e scendere, galleggiare e nuotare tra righi sospesi e…

COME IL CIELO DI PRIMAVERA (In memoria di Francesco – dalla Trilogia delle vite perdute)

Come il cielo di Primavera lo sguardo sereno e tiepido, come il sole di Primavera il sorriso che scaldava l’animo, bontà e sostanza di pane fragrante, generosa acqua di sorgente, gentile come un fiore nel suo prato, delicato come tenue colore, terreno sgretolato in una notte oscura scivolato via come acqua da un pendio. Cielo…

FIORI ROSSI SULLA SABBIA

Fiori rossi sulla sabbia sbocciati dal sangue di una lama perché il mondo sappia di vana, sterile crudeltà "umana", di una bandiera nera d'un cielo senza stelle, visione cupa di un'idea come un telo nero sulla pelle…

APRILE

Tra Febbraio e Luglio, proprio lì in mezzo, come fiore da un cespuglio s'erge con gradevole olezzo il mese gentile dai delicati colori, la Primavera di Aprile tra cielo azzurro e fiori.

IL MIO PARADISO

Il paradiso è di donna, è stare dentro lei, è soffice come gomma, accogliente come vuoi, il paradiso è avvolgente e con le braccia tu lo avvolgi, è sinuoso e tondeggiante e nei suoi occhi tu ti scorgi, il paradiso è di pelle calda e delicata, dove la mano scorre desiderata e sognata. Il paradiso…