Diario

l'inferno alchemico di Dante

Secondo la tradizione l'opera al nero costituisce il primo passo nel processo di produzione alchemica. In questa fase si ha la putrefazione e la disgregazione della materia che deve essere liberata da tutte le impurità fino a ridursi alla materia prima che l’aveva generata. Solo dopo questo passaggio la materia potrà essere reintegrata in una forma più nobile ed alta. La nigredo, l'Opera al Nero, viene rappresentata da un crogiolo collocato sull'Athanor, il forno alchemico. Grazie all'azione del fuoco la materia si scioglie, si libera delle impurità e si rende atta a risorgere a una nuova forma.
Ecco la funzione del fuoco infernale nella prima cantica della Commedia. Non la punizione divina, ma la necessità di liberarsi dai propri demoni in un viaggio interiore che Dante attua sotto la guida di Virgilio, il Magister alchemicus per eccellenza.

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