Amo ancora di un amore romantico, come se avessi in me un'esigenza d'amare personale, viva e ardente, succulenze e sontuosità che il tempo vorrebbe lacerare in parvenze d'amori, ma che invece disillude facendole divenire qualcosa che resta abbracciato al vivere e irraccontabile al mondo. Morbidezze, a accentuare piccanti pensieri e abbinarsi in concordanze d'intenti, intrise di sensualità e convulsioni d'umori.
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Cesare Moceo eterno ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
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Poesia