Poesia

salvezza

Le stanche navate del duomo
riecheggiano un allelujah! distratto,
stonato.

Ti fermi, e mediti silente
sul sagrato antistante,
indeciso se entrare.
Mentre il grido di un rapace,
nell'alto dei cieli,
ti ricorda: sei fatto di sabbia.

Rincasi veloce sperando
di non incontrare anima viva.
La pioggia si mischia alle lacrime.
Una salvezza imprevista,
come un fuoco fatuo
acceso nel cuore.

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