Poesia

Sogno di un universo senza pericoli (a passeggio dentro me…21/11/20 ore13.30)

Ricordo il mio soffrire

nell’adolescenza
trascorsa in cerca delle miglior passioni

in giorni che si susseguivano pesanti
annullandosi uno dietro l’altro

come se scomparissero in dolori
comunque aperti all’immensità del buio

sensazioni invisibili di desiderio

struggenti

a cui davo forma d’orizzonti di tenebre

Ho vissuto rannicchiato
in quegli angoli oscuri

al pensiero di trovar là la mia strada
e percorrerla

nell’intento di colmare il mio “vuoto”

Oggi

pur nella quiete che mi pervade l’anima

m’accorgo che quel marchio

ancora distingue il tormento
che s’insinua nella mia voglia di vita

e attendo le notti
quali fossero benedizioni piovute da Cielo

come fossero
garanzia d’incolumità e pace

e anche d’una tranquillità eterna
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
@ tutti i diritti riservati

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