Poesia

Vado,ancor disgiunto… (Meriggio del 13/11/2020 ore 13.15)

Cerco
in maestri di vita e di poesia,
la guida
per le giuste ispirazioni
e in queste,
i migliori consigli
per capire credere e confidare
in intuizioni le più fedeli
al mio pensare.
Cammino
separato da me stesso
tra improvvise deviazioni di pensieri,
turpi desideri dell’anima,
con gli occhi fissi sui miei passi
estranei al vivere di certi momenti
e lenti sul soffice crepitio dello sguardo
E vado ancor disgiunto
verso rumorosi silenzi,
viandante consapevole
tra ciò che ho già vissuto,
cavaliere senza cavallo
appiedato dalle incertezze,
e il brusco sussurrare dell’intimità,
desiderosa di una Verità
che possa restare tale nel tempo.
.
Cesare Moceo Ragazzo del 53
poeta di Cefalù Destrierodoc
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