Sogni pigri
svogliati
opprimenti
figli d'insonni notti
frottole per ingenue fantasie
dentro il silenzio
ciascuna e tutte
a cibarsi d'esperimenti d'intenzioni
in momenti in cui ci si ritrova soli
con il battito del proprio cuore
a divenir il compagno con cui fare l'amore
E mi rabbuio nel nulla
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
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