Poesia

Eredità imperfette

Mobilio
con approssimativo lustro

il mio dire

creando così
un'alternativa interiorità

dove conservo
la dignità dei miei versi

quand'essa non muta
anche in sconforti o patimenti

E resto lontano

dalle morali comuni
che appartengono alle masse

nella fedeltà agli istinti e all'intimità

e senza avvicinarmi o stringermi
a amanti o presunti tali

A loro

sprovvisti d'anima
che vivendo non vivono

parco d'influenza in altrui intenti
e desideri sperati

lascio le mie parole e i miei gesti
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
@ tutti i diritti riservati

Leave a Reply