Poesia

Piaceri e sofferenze (3 luglio 2020)

Resto ancora in viaggio
sul treno delle mille domande alla vita
diretto verso fermate senza risposta
Molte volte in sere come questa
mi siedo sul bordo del mio vivere
con la testa tra le mani
a raccontare a me stesso la giornata
appena trascorsa e cercare in risposte facili
di capire meglio cio' che ho detto e fatto
E non ci capisco granche'
in quei minuti che scorrono lenti
tra i tormenti esasperati della mente
mentre avanti e indietro
viaggiano treni dei pensieri
che rompono il silenzio
con profondi fischi
che assomigliano a gemiti
a causarmi piaceri e sofferenze
.
Cesare Moceo Ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc @
@ Tutti i diritti riservati

Leave a Reply