Poesia

Velo di rugiada

Giunge l' alba di un nuovo giorno,
l' ultimo riverbero di Selene
si sfuma nella luce dell' aurora
fino a che, non scompare
nei ricordi degli innamorati,
trasportato da refoli di vento dolce
verso lidi amati, gli abbagli
roseo vermigli del cielo
si specchiano nel luccichio
del velo di rugiada
che ricopre occhi verdi di campagna
e occhi verdi di bosco
nel profumo di salvia e rosmarino,
nella beltà di glicini in fiore e rose,
nei ricami di ginestre in fiore
e frutti di bosco.
Candidi riflessi
ingioiellati con l' oro del sole
danno il buongiorno
alle prime ombre lunghe,
figlie di un sole
ancor basso e freddo,
ma si cominciano a intravedere
i colori della natura
e a sentir sulla pelle
la voglia di mare.

Velo di rugiada.

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