Poesia

Le notti di Pompei

La notte di Pompei
Camminando tra i fuochi antichi
Spero di potere guardare la sera
Gli occhi si inebriano di donne
I luoghi intatti ti parlano
I colori tenui ti ignorano
Le signore svestite disegnano
Posizioni indicibili tra le mura
Raccolgono i clienti ridendo
Bevi dal calice orde di assenti
Abbiamo visto che il vulcano
Ci fossilizza in pochi attimi
I desideri dei poveri umani
Eruttano di infamie ma adesso
Tolgono dalle membra lapilli
Rosso fuoco dell' oceano assale
Ci distrugge la natura madre
Ma accarezzarla non aiuta
Bisogna amarla totalmente
Di assenze per massaggi
Amore che spezza i polsi
Giusta conseguenza pacifica
Convivenza in armonia
La terra esige rispetto
Totale abnegazione

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