Poesia

Parola di re 48

Parola di re!…
Grande saggezza scienza alchimia e forza vennero a mio vantaggio…
Iside,mia madre è una grande maga
e riuscì a strappare con l'inganno il grande potere di Ra
nascosto nel suo corpo di luce fino dalle origini del creato.
Nessuno avrebbe mai dovuto condividere quell'immenso potere con Ra…
I poteri acquisiti ridettero la vita al cadavere smembrato di mio padre Osiride
che mi concepì dopo la sua ricomposizione resurrezione
dopo lo scempio perpetrato da suo fratello Seth.
da questa resurrezione nacqui io Horakhti Horus dell'Orizzonte,
Hamarkhis Horus nell'Orizzonte e tutti i re Horus terreni
che si susseguono in successione per far rispettare la regola di Maat
e infondere saggezza consapevolezza e coscienza
e l'amor che s'inebria di un amore ancor più grande
che si espande nell'intero universo,nelle emozioni che danno gioie e dolori,
il sorriso e il pianto di un'umanità consapevole del suo stato di privilegio
rispetto agli altri esseri viventi del regno animale,vegetale e anche minerale
in quanto la Nostra amata Terra è un corpo vivo
che invecchia molto lentamente,ma ha bisogno dell'amore e del rispetto di tutti
per poter continuare a offrir l'ossigeno,quella scintilla vitale
che corre nei cieli cosmici insieme a l'energia delle stelle.

Parola di re!…
La fine della mia vita su questa Terra sarà solo un semplice trapasso
verso una nuova vita maggiormente radiosa,ma ne dovrò esser degno,
dovrò superare il giudizio divino composto da 42 divinità,divinità
presiedute da Osiride con le insegne del potere e la corona
simbolo dell'unificazione dell'Egitto…Il Fiore di Loto .l'Occhio di Ra e il falco di Horus
sono lì presenti come simboli,come emozioni che attraversano il corpo
dando brividi di letizia,attimi irripetibili di stupore che vedono per la prima volta
il nitore della luce bianca di un'energia eterna,che unita in sinergia ad altre energie vitali
rafforza l'eternità di questo oggi infinito senza tempo.
Mi verrà pesato il cuore e se risulterà più pesante di una piuma
vorrà dire che avrò vissuto indegnamente la mia esistenza terrena
e ci sarà una seconda e definitiva morte,l'annientamento totale
da parte della grande divoratrice di anime,una leonessa terribile
che incute timore anche al solo pronunciar del suo nome terribile.
Se invece il peso del mio cuore corrisponderà al peso di Maat,
e ne saranno testimoni Thot e Anubi,mi verrà consentito
di accedere al cospetto di Osiride per il giudizio finale,e lui è giusto
e saggio e considera tutti gli esseri viventi suoi fìgli e degni di partecipare
alla gioia dell'eternità se saranno stati ligi al loro dovere di uomini
verso gli altri uomini e gli dei.
Inizierà il mio drammatico viaggio nell'oltretomba
che durerà 12 ore cui corrispondono altrettanti scenari…Dovrò affrontare
il gigantesco serpente Apophi le cui spire si ricongiungono
dopo essere state tagliate…Per sconfiggerlo dovrò ricorrere alle arti magiche
di mia madre Iside…Superati gli ostacoli,la barca solare sulla quale navigo
approderà alla mia ultima destinazione…l'Oriente.
I segnali della resurrezione di Ra sono sempre stati evidenti
fino dalla prima durissima prova.

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