Poesia

Parola di re 38

Parola di re!…
Mai venga il triste giorno nel quale l'ultimo re Horus non avrà eredi
degni di volare nei cieli della virtù mentale,dove l'anima s'inebria
di saggezza e amore…Mai venga quel giorno nel quale Osiride
non avrà più il calore di suo figlio.Quel giorno la luce della sua esistenza
sarà velata e sulla Terra rari saranno i germogli e le vacche saranno magre.
I bambini piangeranno e i padri non sapranno come fare a sfamarli.
Mai la luce di Osiride venga offuscata dal buio di un cosmo senza stelle.
altrimenti il gelo s'impadronirà dei nostri pensieri e le nostre menti
saranno schiave di un mostro che diventerà un incubo ricorrente.
In quel caso l'immensa sapienza che ci hanno donato gli dei nel Primo Tempo
dovrà essere sigillata e nascosta agli occhi profani dei figli delle tenebre,
in modo che il male non prosperi minaccioso nel Mondo,affinchè i deserti
non avanzino seminando distruzione eterna…Il nulla che ruba l'eternità.
Il nulla non dovrà avere il sopravvento sulla vita radiosa,in modo che
l'Araba Fenice possa tornare ancora a far prosperare la felicità,e vacche
grasse sostituiscano vacche magre e mai più carestia offenda la dignità,
il rispetto degli uomini verso se stessi ed altri uomini…Verso se stessi
e tutti gli esseri che popolano i giardini ricchi di meraviglioso e vita della Terra.
In modo che l?araba Fenice allontani il timore di carestie fecondando
il nostro sacro Nilo che porta con le sue acque il magico fango dell'abbondanza,
quel limo miracoloso che fa fiorire i deserti,quel limo miracoloso che farà
tornare il tempo delle vacche grasse.

Parola di re!…
Le stelle non possono mentire,il nuovo allineamento degli astri come era nel Primo Tempo aprirà la mente degli uomini risvegliando la coscienza dormiente,la consapevolezza che la mente può rivoltare la disposizione del cosmo per gli immensi
poteri che cela…Corpi di luce radiosi e immortali allontaneranno per sempre il freddo
alito della morte.Quello sarà un bel tempo per gridare felicità con tutto il fiato
che avremo nei polmoni…Quello sarà un bel tempo che toglierà i timori dalle nostre
menti violentate,ma oramai partecipi della beltà che sgorga dalle sorgenti di luce limpida del divenire,libere di volare nell'azzurro abbagliato dei cieli baciati da l'oro
del sole e decorati da piccole nuvole bianche che fanno empatia con la felicità.
Quello sarà un bel giorno che toglierà i timori dalle nostre menti,armoniose e aperte
come l'elegante e leggero volo delle farfalle,e gioiose come voli di rondini che portano
con se una nuova primavera.

Leave a Reply