Poesia

Parola di re 30

Parola di re!…
Ho visto nello spazio temporale
di questo oggi eterno
storie di povera gente innocente
uccisa senza provare un minimo
di rimorso,di compassione,
scannata a sangue freddo
da esseri ignobili e senza cuore
e fatta a pezzi come carne da macello,
animali,poverini,che muoiono
colpiti dalla legge crudele della sopravvivenza
che non conosce respiri di misericordia,
che non riconosce il terrore nei loro occhi
e la sofferenza per le brutte maniere
adottate dagli uomini nei loro confronti
nella quasi totalità dei casi…Nemmeno
una parola di ringraziamento per questi nostri amici
che muoiono per far vivere noi,
che come noi hanno un cuore che batte,
emozioni che si fanno sentire dal palpito accellerato
di questo cuore,dal suono cadenzato della loro voce
che esprime gioia e dolore,dai loro occhi
che esprimono sentimento.

Ho visto nello spazio temporale
di questo oggi eterno
storie di povera gente innocente
torturata,uccisa…Scannata a sangue freddo
da esseri ignobili
indegni di appartenere al genere umano,
donne e bambini indifferentemente…
Ma l'anima di questi scellerati
si dissolverà nel nulla al momento della pesatura,
fra atroci dolori e gridi disumani di una pietà
che non verrà loro concessa,al pari del loro rimorso
freddo come i ghiacci perenni che gravitano
nello spazio siderale.
Ho letto pena negli occhi dei padri e delle madri,
la rabbia che spira come venti di tornado
alimentando l'ira.la voglia di vendetta
in un giro vizioso e senza fine…Si sono sentiti
impotenti indifesi umiliati oltraggiati,
privati della loro dignità senza remore,
dei loro affetti,della serenità della famiglia.
Ho percepito la disperazione
dal soffio rattristato del vento
e visto le lacrime delle stelle cadere
sulla nuda Terra e trasformarsi in bellissimi fiori
ricchi di afflati di speme che si vuol donare
a chi la speranza non riesce a vederla,
nascosta da densa bruma che imbruttisce il cuore,
la sensibilità e vede nella vendetta
l'unica strada percorribile per avere quell'attimo di sollievo
che non riporterà indietro gli affetti,
per alleviare parte di quel dolore che non si potrà mai cancellare,
che si vuol vedere negli occhi dello stesso untore
che lo ha provocato,negandogli quella misericordia
che lui ha avuto il coraggio e la freddezza di negare
Io re Horus figlio della luce radiosa degli dei
innaffierò quei fiori affinchè la speranza si trasformi
nella certezza di un futuro sereno e stracolmo d'amore.
Io re Horus agirò per il bene di tutti
penalizzando me stesso se necessario,
i miei figli dovranno mantenere il sorriso sulle labbra
e l'orgoglio di essere i semi che faranno germogliare
il nuovo Egitto…Tutta la Terra da oriente a occidente,
da meridione a settentrione.
Io re Horus figlio di Osiride volerò alto nel cielo
con le mie forti ali e vigilerò sulle ingiustizie degli uomini
arroganti e cattivi d'animo,fino a quando
non sarà giunto il mio tempo di volare
fra le stelle insieme agli dei
nella Casa di Sokar del Duat cosmico.

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