Poesia

8 Marzo

8 Marzo

Osar non vuoi dir
alla mimosa profumosa
che non assomigli
allo splendor della rosa…
L'accogli in regalo
dal tuo amato
sognando anche
ad un regalo accompagnato…;
sarà dolce o alla vision luccicante
per essere diversa in questo
giorno fra tante…?

Confrontar vuoi il dono ricevuto
alla parola di un nuovo benvenuto…!

Guardate cosa hanno regalato
Gilberto, Francesco o Renato…,
il tuo è più bello di quello di Gaetano?

Il più bel regalo e' invece
solo e solitario,
accompagnato da
un cavalier per amico
anziano e dal volto invecchiato
di un giornalista americano
che citava al suo bancale di fior
all'offrir il suo dono profumato
che nel 1911 avevi pianto!
Pianto all'udir le urla delle donne
nella fabbrica di Triangle
ove elle sole e solitarie
nella New York accogliente
in quell'8 marzo si spegnevano
fra un rogo di fuoco
ed ora cercano ancor
preghiera per il loro
eterno riposo.

Di Carlo Marjka.

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