Diario

Non c’ è più aria.

Camminando per le vie di Catanzaro, che sia notte o giorno, sembra ancora che tutto si sia fermato alle porte del Natale scorso.

Sembra una ripetizione, ma non e ‘ così, la situazione, per come la sento io, è ancora più grave.

La gente ha paura, tutti noi ci troviamo in un girone, come tanti burattini, si ha paura uno dell’ altro, come se fossimo infettati, tanto da non poter più respirare la stessa aria. Sono stanca, di essere stanca in questo modo di questa situazione.

Non c’ è più rispetto, sembra sia rispetto ma, è solo paura di morire.