Conoscenze approfondite
avvolte di sapere
ascolto nei miei silenzi profondi
assorti nell'intima commozione
ripetute giorno per giorno
e ancor nei giorni che verranno
in questo mio scrivere incustodito
dove il sole senza calore
che brilla pallido dentro l'inchiostro
s'infiltra nel buio delle parole
e nell'impotenza che mi pervade
parla al mondo delle mie viltà
Percorro diffidente la mia via
con lunghi e veloci passi
rinchiuso nel buio della mia clausura
e là m'immolo in tutta fretta
nel timore di una fine imminente
E soffro con Dio per questo vivere
e per la sua vana libertà
ostentata dalla meschinità umana
dispersa nel ridondare di vuote parole
e di inconsapevoli vittime
tramortite dalle insofferenze patite
nel sottrarsi a passioni stravaganti
divenute un gioco al massacro dell'anima
E fremono le mie membra
tra gli oscuri e aggrovigliati pensieri
nella speranza che il pulsar delle vene
possa divenire un giorno
visione estatica per tanti altri occhi
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
Destrierodoc @tutti i diritti riservati
Poesia