Poesia

Crisantemi appassiti (2012)

“Se vuoi vedere la mia libertà,
vieni,che ti porto nella mia prigione"

Scrivo infantili sofferenze

perché certe menzogne

siano rinfacciate
ai vanagloriosi codardi

che impostano in quel modo
il loro vivere

cosicché le coscienze più candide

non sprechino tempo e fede
con certe anime prave

amare nell'adombrarsi

fino a divenir dannate
nel lor gracchiare infame

che non godrà mai dell'interiorità

E non sentiranno mai
alcun orgoglio di nobiltà

condannate a rimaner immobili
con lo sguardo verso il loro declino

chiuse dentro i più tetri confini
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
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