Volgo la vista nel disio del mare
Volgo la vista nel disio del mare, de' l' occhi azzurri che coloran cielo e del sole risplendon l' oro. Ne l' aere veggo de la mia alma imago specchio profondo de l' amor che spera.
Volgo la vista nel disio del mare, de' l' occhi azzurri che coloran cielo e del sole risplendon l' oro. Ne l' aere veggo de la mia alma imago specchio profondo de l' amor che spera.
Vissi violacei viticci, virate virgole, vetrigne viole. Vespigno vento, volteggiavano verni viburni, velata verdèa. Vive vagando volatile véccia verdeggia vènule, vìminei veprài. Thea Matera
La tristezza sfocia nel mar malinconico dell'anima, un malessere che brucia al cuore troppo sensibile in cerca di una scialuppa di speranza che la riporti alla riva della serenità, ritrovando luce dalle sue ansie che ombreggiano la sua quiete.
Scorre il tempo dimenandosi tra le rughe e le angosce. E va la mente da sè, dispensando ricordi ai pensieri, a cercar di riprendersi il senno; e la vita con crudele realtà, di quel capriccio ne uccide il sogno. . Cesare Moceo vecchio ragazzo del 53 @ Tutti i diritti riservati
Ricordo ancora i giorni infelici d'un'infanzia vissuta con la vivacità negli occhi e la paura nel cuore tra le lenzuola fredde di un letto gelido e senza affetto obbligato mio malgrado a una vita incorporea E mi son ricostruito con flebo di coraggio trasfusioni d'amore fiumi inarrestabili d'umore dinamico importante e profondo nelle scarne illuminazioni …
Un cuore innamorato è come un aquilone vola soave e leggero nello spazio infinito. Folate di vita e come uno zefiro sfiora il tuo viso gioioso mentre un concerto di note d'amore spaziano nel tuo cuore. Luigia Ilari
Non esiste una religione ermetica propriamente detta. Esiste un complesso di dottrine teologiche, metafisiche, e antropologiche in cui l'essere umano, ponte tra spirito e materia, viene esaltato come "alter Deus". Come un secondo dio in grado di continuare l'opera della creazione anche adottando le strategie comprese in quell'ambito polimorfo che è la cosiddetta "magia naturale". …
Il contrasto tra 'scientia' e 'sapientia', tipico della cultura medievale, si ripropone, a un livello diverso, anche in epoca rinascimentale. La 'scientia' non viene più ormai identificata con l’ormai vetusto apparato della filosofia aristotelica, che nel frattempo è stato definitivamente cooptato nel patrimonio della scolastica trecentesca, bensì nelle dottrine di matrice ermetica, gnostica, e neoplatonica …
Sfilo i colori del giorno per far tramontare quelli della sera, trattengo i fili più resistenti per tessere le oscurità della notte, i più fragili per far entrare le stelle e quelli frangibili per farle cadere nei desideri.
Ti sento In ogni momento, al chiuso o all’aperto ci sei ti avverto, non è finita sei ancora vita, niente può la morte il nostro noi è più forte, perdo pezzi di cuore bevo rabbia e dolore, nella testa c’è odio e guerra senza di te sulla terra, sopravvivo e resisto sei tra le braccia …