Poesia

NOTTE DI SAN LORENZO

Notte di stelle accolte,
s’immilla il greto di rubre distese,
fiumana di fulgide scie,
cricchi di radici tra languidi lillà, rannicchiati sotto la luna.
L’onda rifrange l’iride dissolta,
ne conserva il ricordo,
e ruba il lampo allo sguardo attonito.
Trasmuta il mare,
nell’eco divampa l’eternità,
avanza il tramonto sul fianco
purpureo del tiglio,
l’occaso  suggella l’istante distratto,
i vampati colori.

Thea Matera