La speranza ridotta al lumicino
Abbandonato
ai sospiri dei giorni
non trovo più in me
dolci pensieri
son essi ormai divenuti
aliti di povertà
dispersi nell'avidità
che rende ancor più poveri
stringenti a soffocar le menti
senza più sogni da realizzare
Mi vedo a mangiar sassi
e sacrificar randagi
nel contemplar
una rosa bianca
sotto il sole
ambrato d'apocalisse
Scorgo tra sui suoi petali
di sfuggita
la mia immagine riflessa
e vedo un uomo
che finge di sapere
dove sta andando
…lungo un corridoio
ad attraversare spazi stretti
…e va in fondo
…in fondo
…al fondo
E mi viene voglia
di cambiar pianeta
andarmene là
dove la vita è vera vita
.
Cesare Moceo eterno ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
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