Tra le mie dita
Stringo le mani sento il mare fluire tra le mie dita.
Stringo le mani sento il mare fluire tra le mie dita.
Nelle valli e sui monti suggestivi torrenti e magiche cascate d'acqua limpida e fredda color smeraldo, sgorgano per incanto. Oasi di laghetti e ruscelli, perle di freschezza, un angolo di bellezza in un autentico paradiso. Luigia Ilari
Mai dimenticherò quel bacio di un tempo lontano, dolcissimo ricordo che plana sulle mie labbra prima ancor che nella mia mente e ritorna ogni volta quel profumo inebriante e il lieve alito di vento che muoveva i tuoi capelli in quel placido pomeriggio di Primavera… Mai dimenticherò quel bacio di un tempo lontano, fresco come …
Le lacrime son petali d'anima perdute dal cuore, sparse sul suolo del tribolo luccicando nel dispiacere di esser perse, per chi non ha saputo coglierle per amore!
Non potevano allontanarsi, non riuscivano. Anche solo guardandosi negli occhi, quell'amore, rifiutato da altri, sbocciava in tutti i fiori della primavera. Si osservavano da lontano e sentivano, sapevano, di appartenersi. Ormai non c'era più via di scampo, ormai tutto il loro amore aveva preso forma ed era esploso in tutte le sue forme più belle.
Nei racconti e nelle parabole di Rumi c'è un motivo che torna come una sorta di ritornello. E' idolatra colui che ha occhi solo per il visibile, per la scorza superficiale dei fenomeni, per l'opacità dell'essere. Ma se il visibile diventa trasparente al punto da lasciar passare almeno una traccia dell'Invisibile, ecco che il cerchio …
Una carezza solo una carezza per non morire d' infinita tristezza vana è stata l' attesa. Da un' intera vita dura il disio la morte ha preso potere sul desiderio morto ancor prima di nascere, Rabbia infinita si è trasformata in odio che tracima dal cuor si perde nei ricordi d' infinito dolore di cattiveria …
28/05/2021 Carla Fracci Carla sei volata via come solo tu, hai saputo fare . Con la leggerezza di una piuma con passi leggeri . Era la danza la tua passione fin da bambina. Volteggiavi ogni qualvolta sentivi la musica E stato così fino alla fine adesso danzerai con gli angeli Leggera e soave nel paradiso …
Versi tremolanti di desideri e severità scrivo sudato di patimenti e furibondo d'impazienze nell'aria stupida e colma di vergogna del mio perdere nell'ore la padronanza di me E ne soffro il pentimento nei silenzi che intridono l'umore celati nei segreti scomparti dell’anima a raccoglierne gli allegri pettegolezzi dentro gli occhi torvi e riprovevoli che guardano …
Oh luna questa notte il tuo viso timido sarà e ancor più luminoso. A fuoco illuminerai il cielo, sarai amata da tutte le stelle. Sarai rossa come la passione tu, protagonista dell'amore. Luigia Ilari