Poesia

È la vita

Spiaggia

distesa

immensa

in un guardare che m'allunga la vita
dove ogni mattino mi specchio

nell'abbraccio ai gabbiani che cercano

E svolazzano e garriscono
con le loro prede nel becco

piccoli vermi
cosparsi d'interrotto futuro

avviati alla cieca

dove
non avrebbero mai voluto andare

È vivo di questo tempo

il mio tempo

che oramai mi dice
di rimaner precettore di me stesso

senza che alcuno

s'aspetti d'avermi a biasimare

o anche a deridermi

Invece son Io che aspetto

ancora qui

dentro al messaggio di questo mattino

nel mio sguardo
a sorridere con il cuore tronfio

avvolto in una sorta di desiderio di eguaglianza

di rispetto per "ogni altro"

che fa sentir l'anima

impregnata d'umanita'
e d'amorevole visione del mondo
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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