Se il mondo non avesse un'anima, l'intera mole del cosmo finirebbe in rovina. Questo è un principio classico di matrice platonica che ritorna in Plotino, in Giordano Bruno, e nel giovane Schelling. Nasce da un'intuizione e si sviluppa in un percorso concettuale: sentire il mondo come un tutto animato, viverlo come un grande essere vivente. E poi pensarlo come un macrocosmo nel senso più elevato del termine. Il cosiddetto ambientalismo contemporaneo non si è mai elevato a queste altezze.