Poesia

"ametsis lI"

Aborrisco e rifuggo
certe regole assurde

che plasmano a loro piacere
"il sistema"

trappole delle menti moderne

a sfruttare il vivere in povertà
e stabilirne il destino.

E soffre l'anima
di questi insopportabili vuoti

dove l'esigenza di comprendere
risveglia i sogni

e lascia sospese nuvole di pensieri

sparse dovunque a avvolgere
e scaldare anche le delusioni

E rimango incerto

a dibattermi tra orgogliose rivolte
e entusiastiche rassegnazioni

a cercare l'essenza della vita
nell'essenzialità della stessa vita
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
@ tutti i diritti riservati

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