Poesia

Fulva chioma

Il canticchiar monotono dell' onde
accoglieva i caldi colori del vespro,
un sole assonnato che scendeva lentamente
dando ambrati accenti di color al mare,
mischiati ai riverberi d' oro di accese stelle
che avanzano rincorrendosi fino alla battigia.

Fulva chioma mischiava 'l ciel a purpureo sogno
con l' ombre sempre più lunghe
nell' incontro col blu della notte.

Respiravo a pieni polmoni il tramonto
intriso di sale e di iodio,
le emozioni tenevano 'l guardo sospeso
verso la meraviglia, l' incanto,
l' estasi di attimi destinati a rimanere
impressi nell' eternità, racchiusi in conchiglie
per alleviare il silenzio della solitudine.

Leave a Reply