Dietro i vetri l'inverno bussava. Si sentivano i rintocchi delle campane funeste ed il canto dei fanciulli che giocavano per strada. Ci si accontentava di poco e ci si affidava a Dio cercando la pace tra le mura del silenzio mentre la guerra urlava di morte.
Ti penso e sorrido Non c'è mattina che appena mi sveglio il primo pensiero vola a te. E non smetterò finché non mi riaddormento. Ti penso e sorrido penso che ti vivo in ogni momento e mi fa star bene tutto ciò. Anche in mezzo a tanta gente il mio pensiero sei solo tu. Ti …
L'aria fresca del mattino sembra proprio una benedizione del Cielo in questa domenica d'autunno Siedo sui gradini di questa scala sotto le finestre di casa mia e guardo esaltato la mia Cefalù allegra e allo stesso tempo grigia e in quel mio sguardo mi pare aleggino certe visioni di confine tra la pace da una …
Presunti colpevoli…nessuno esca senza permesso (Domenica mattina 18/10/2020) Leggi altro »
Gli aforismi di Cioran sono strappi nel cuore della notte. Non comunicano nulla a nessuno, se per "comunicare" si intende trasmettere una forma del contenuto attraverso una forma dell'espressione. Hjelmslev docet. Sono deformazioni immanenti al linguaggio, prima ancora che distorsioni rumoristiche di ogni possibile "pensato".
