Luglio 2020

Fili di seta

Fili di seta Fili di seta s' intrecciano nel Mondo, costruiscono sogni da tessere con cura, voci di voli interiori che portino sorrisi nella natura satura di inondazioni e incendi che vessano parvenze di gaudio. Dolori che profumano l' aria di morte, desolazione che trasforma il pianeta in infuocati deserti inospitali per la vita… Ogni …

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Tra il successo e l'incomprensione

Bocche vuote e emozioni scheletriche donano vita autonoma e insicura a passioni dove la luce del godere resta intermittente se non spenta del tutto E là nella solitudine dell'anima inquieta l'interiorità prende le sue decisioni follie profondamente volute in segno di speranza a conferma della diversità che l'avvolge . Cesare Moceo ragazzo del 53 Poeta …

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Chimera

Rimiro afflato il tuo essere emblematico, bramare e fluire in quelle inclinazioni intrise di passione verso l'arte che sol il tuo cuore sa effigere, e si cinge in quelle nitide e fluvie idee che sol la tua essenza focalizza ebbra in un'utopica manifestazione sulla tela della vita e il tuo animo ne firma l'opera.

Usi le mani

Usi le mani Usi le mani solo per picchiare una donna indifesa? Ti senti uomo? Sei solo meschino Guardati allo specchio e vedi solo un vigliacco. Usa le mani per accarezzarla e abbracciarla Se fai ciò sei un vero Uomo. Mary@MC Terracina.

La poesia come memoria dell'Origine: Dante eterodosso

Nel "De vulgari eloquentia" Dante elabora una delle sue tesi più eterodosse e meno frequentate dagli studiosi. Benché il primo evento linguistico registrato nella "Genesi" sia il colloquio intercorso tra Eva e il serpente tentatore, è più razionale ammettere che un così nobile atto di parola del genere umano, quale dev’essere considerato il "primiloquium", origine …

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Sospeso silenzio

Accovacciato nudo di desideri all'ombra di un salice piangente mi trovo in questo meriggio e spesso anche in altri simile a un naufrago che ha smarrito i suoi punti di riferimento nel cielo e che dovrebbero tracciar quella rotta per la quale il sole sembra divenuto tanto accecante da non riconoscere più il proprio calore …

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ode al tempo

stantie metafore ti assalgono, tempo mio, tempo cosmico, tempo del nulla. tu che non scorri, ma salti e fluisci, sei astro degli astri, radice dei segni dipinti nel cielo. radice dei cuori, strappati da eros.

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