Poesia

Inferno di periferia

"Inferno di periferia"

Era bello il cielo,
d' un azzurro profondo
che più bello non c'è.
Cantavan gli uccelli
parole d'amore
ed eran parole
soltanto per me.
E questo grigiore
che ora colora d' asfalto
le notti a venire
avvolge questi occhi
di un sordo silenzio.
Non piangere, madre
lì sulle scale
che tutto riluce
e tutto risuona
di grilli e cicale
e di un eco lontano
avvolto al tuo cuore
soltanto per te.

© ® di Luca Debiti 2020
in Giugno

Memore del recente fatto
di cronaca avvenuto all' Infernetto, Roma.

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