Poesia

Parola di re 31

Parola di re!…
Una piccola serpe incontrò i miei passi,
mi guardava in modo supplichevole
e con occhi buoni,
ma improvvisamente iniziò a crescere,
divenne gigantesca…
I suoi occhi continuavano a essere buoni.
Ugualmente un fremito di paura pervase il mio corpo,
ma contemporaneamente il rettile
si trasformò in una donna bellissima
dagli occhi radiosi e buoni.
Il timore scomparve,
il mio corpo e il mio spirito si sciolsero
come la rugiada ai primi baci del sole
unendo meraviglia,
un senso di pace e d'amore indefiniti…
Infiniti,ineguagliabili.
Era mia madre Iside che volle mettere alla prova
la mia anima ancora fragile,
indifesa come un cucciolo di lupo appena nato.
Quegli attimi di silenzio parvero un'eternità,
avrei voluto dire qualcosa ma non riuscivo a parlare.
Mi disse allora. " Stai tranquillo,
avrai molto da riflettere
ma non potrai comprendere fino in fondo…
Non guardare l'aspetto esteriore degli uomini,
in molti casi repellente,cerca di indagare
nella profondità del loro animo.
Analizza i loro occhi,
nello sguardo troverai le risposte che cerchi
ma indaga ancora più a fondo,minuziosamente
per non rischiare di sbagliare.
Ora tocca a te figlio mio,
la tua vita da questo momento in poi
non ti apparterrà più,
la dovrai dedicare interamente al tuo popolo…
Ai tuoi affetti più vicini.
Non potrai avere attimi di svago,
il dovere di un dio è imprescindibile,
non accetta compromessi,
solo il meglio del meglio della sapienza
e della saggezza.
Horus figlio mio,
fai rispettare la regola di Maat
e sii sempre saggio e generoso,
verrai ricambiato con altra generosità e amore.
Non ti far abbindolare da l'impulsività
è cattiva consigliera e amica indivisibile della stoltezza…
Prima di emettere un giudizio
verifica sempre in maniera maniacale di essere nel giusto,
senza cadere nelle trappole degli uomini
che si credono furbi non sapendo che un torto
fatto a un altro uomo è un torto fatto a se stessi…
Mai furbizia fu foriera di certi vantaggi personali,
il più delle volte di disgrazia che ricade sulla testa
di chi ha lanciato il boomerang
con conseguenze disastrose che rovinano il buon vivere
in pace e armonia con la società,
senza la lungimiranza del saggio
che riesce a vedere divenire roseo.
Horus figlio mio fai attenzione
a coloro che agiscono nell'ombra
e vogliono far ricadere le loro colpe
su altri esseri umani innocenti
e inconsapevoli del destino che come una falce
sta per tagliare le loro teste…
Stai molto attento a non condannare un innocente,
condanneresti te stesso agli occhi del popolo
e degli dei…Horus figlio mio,ricorda…
Gli occhi sono lo specchio dell'anima.
Gli occhi non riusciranno mai a mentire,
ingrazieranno amore e odio,
pensieri negativi e positivi,
saranno la bocca della verità,silente
ma più veritiera della bocca di un oratore
che fa della sua grande virtù un vanto…
Saranno la bocca della coscienza
che infonde i respiri sobri dell'amore.
Gli occhi non riusciranno mai a mentire…
La bocca potrà proferir melliflui afflati di stoltezza
ma gli occhi rispecchieranno sempre
la luce dell'amore sincero
o dell'odio profondo che cerca di rovinare l'umanità.

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