Diario

Al tempo dei maiali eran sospiri 19

OGNI RIFERIMENTO A COSE PERSONE E FATTI è PURAMENTE CASUALE

Giunto sul luogo dell'incidente vidi uno spettacolo agghiacciante,c'era un uomo
coperto da un lenzuolo bianco disteso su l'asfalto e intorno grandi chiazze di sangue.
Domandai cos'era accaduto… Un extracomunitario,probabilmente marocchino che
stava lavando vetri ad un semaforo,era stato ucciso con tre colpi di pistola al cuore.
L'uomo si era offerto per lavare i vetri a l'auto momentaneamente ferma,ma il proprietario non aveva dato il suo consenso.L'extracomunitario,non sentendo ragioni
li aveva ugualmente e prepotentemente lavati andando poi a chiedere il consenso.
Al rifiuto dell'automobilista di pagare il marocchino aveva dato in escandescenze,
aveva tirato fuori da un sacco un coltellaccio da cucina lungo almeno trenta centimetri
e lo brandiva in modo minaccioso con tutte le intenzioni di farsi giustizia sommaria
per l'affronto subito.Ma la reazione dell'uomo in auto era stata imprevedibile…
Sentendosi in pericolo,senza pensarci due volte aveva tirato fuori dal cassetto del
cruscotto una pistola,dicevano un'arma di grosso calibro,una 44 Magnum e aveva
esploso tre colpi direttamente al petto del lavavetri,colpendolo al cuore,la morte
era stata istantanea.Tornai indietro verso l'auto del signor Grandi che nel frattempo
si era avvicinata,salito a bordo raccontai lo svolgimento de fatti.Dopo un lungo
sospirone il segretario del signor Poussin disse queste parole. " Accidenti che giornata
oggi!…Scusate,non vorrei essere frainteso,non mi stavo riferendo certamente a lor
signori,tutt'altro,al momento opportuno saprete.Tornando al presente voglio fare
alcune considerazioni,tanto per far scorrere il tempo e riempire questo silenzio
che mette a disagio…Il problema di questi stranieri,in riferimento agli extracomunitari,
è serio e rischia a lungo andare di creare disordini sociali e incomprensioni.Troppi
clandestini stanno arrivando in Italia,non riesco a capire come possano riuscire a
passare in così grandi masse i confini…Non parlo così per razismo,non lo sono
assolutamente,anzi,ho aiutato moltissime di queste persone a trovare una sistemazione in società,anche il signor Poussin che è una persona squisita,buona,
ma dire santo sarebbe più appropriato,è della mia opinione:Questa situazione sta
diventando insostenibile,in Italia c'è già un altissimo livello di disoccupazione.Tutta
questa povera gente come può trovare un impiego regolarizzato?…Non è possibile.
Così vengono sfruttati a più non posso,sempre beninteso che trovino un lavoro
almeno saltuario.Alla fine di tutti i guai un impiego come soldatino della criminalità
organizzata non manca mai.Questi poveri diavoli vivono in modo pietoso,mi senbra
quasi impossibile che nel loro paese possano star peggio di come vivono in Italia.
Non bisogna trascurare il fatto che devono pur vivere,magari mantenere una famiglia,
e qui si ritorna al punto iniziale.Aumenta in modo esponenziale il numero dei furti
e la prostituzione fiorisce florida come lo sbocciar delle piante in primavera.
Arrivano nel nostro paese irregolarmente e vengono salassati da gente senza scrupoli
che ucciderebbero i loro genitori per mille lire e questo come pedaggio per il paradiso,ma poi quale Eden!…Qua trovano la disperazione e la diffidenza della gente
che giustamente si sente oppressa dai modi di presentarsi in società che hanno gli
extracomunitari,prepotenti e arroganti nonostante abbiano bisogno di assistenza e
di aiuto,troppa la differenza di mentalità che ci separa e questo fa la parte del leone.
Sembra che a loro sia tutto dovuto,casa,lavoro quando noi stessi abbiamo milioni
di concittadini disoccupati e senza casa,e provoca atriti sociali che sfociano in
violenze.A questa gente vorrei tanto dire…Perdete ogni speranza o voi che entrate,nella
nostra società se non hai denaro o conoscenze giuste sei destinato a fallire,a venire
emarginato e ripudiato.Qui non c'è il paradiso tanto agognato,ma l'inferno,e quei
traghettatori sono come Caronte,chiedono denaro per attraversare lo Stige,nel nostro
caso il mediterraneo,altrimenti lasciano morire i sogni di questi disgraziati ancor
prima di nascere,nel limbo dei progetti non realizzati.Da una parte mi rincresce,
poveretti.Se solo s'immaginassero cosa li aspetta non credo proprio che rinuncerebbero al loro inferno…Vivere nel sogno e nella speranza del paradiso
e ritrovarsi in gironi infernali danteschi deve essere una cosa terribile…Il mondo
che ti cade addosso e non hai più la forza di rialzarti…E il problema sanitario?…
Anche quella è una bella gatta da pelare.

OGNI RIFERIMENTO A COSE PERSONE E FATTI è PURAMENTE CASUALE

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