Poesia

Arpa

Che, davvero credete ci sia un'arpa che non voglia
vivere e offrire momenti di estasi cullata tra note?
Classica oppure birmana, non conta
Sei tu l'artista
E allora dai, intreccia quelle tue corde sapienti
e liberami da un dolore troppo grande
Per me
Dolore anche in queste note inespresse
La musica, confidenza soave, non è nella mente
e non nel rigore di un pentagramma
Già, è sempre lì e lì soltanto
Nell'immaginario del cuore che "sente"
E non è alito celestiale di suadenti sirene
Sii la mia arpa e inventa quelle sue corde
intrecciando le tue dita sapienti
con la mia arida pelle
E' nelle mie corde la… ricerca delle tue
Amore amato, donato e ricevuto, ascolta
Esausta, soddisfatta, dolce mia arpa mi chiedi
Adagiami lentamente, mio artista, musico e profeta
In un attimo eterno ti coprirò, grata,
di rose e di sigilli d'amore.

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